Dati e considerazioni dell'ornitologo Paolo Utmar

27.02.2023
Paolo Utmar, è un noto ornitologo Friulano, da anni si occupa delle osservazioni e del censimento  dell' avifauna Regionale, ed è uno dei referenti Regionali del Comitato Nazionale per la tutela del Fratino. È stato lui, il primo "visionario" a ipotizzare una "Spiaggia del Fratino" a Lignano Sabbiadoro, e lui il primo a mettere in rete tutte le associazioni che sono ancora oggi, parte di questo progetto di conservazione. Qui di seguito, un suo scritto, precursore delle comunicazioni, avvenute nel 2022, tra associazioni ed enti, che hanno poi portato alla effettiva costituzione, di questo sito di interesse naturalistico, oggi effettivamente, vanto della località di Lignano Sabbiadoro, come da Paolo predetto.


Il fratino Charadrius alexandrinus è un piccolo caradriforme imparentato con i più noti cavalieri d’Italia e beccaccini e più alla lontana con i gabbiani. In Regione è presente tutto l’anno con una consistenza che raramente supera il centinaio di individui mentre poche coppie (5-7) nidificano sulle spiagge più indisturbate tra la foce dell’Isonzo e il litorale maranese. Negli ultimi decenni la popolazione nidificante è fortemente calata da oltre un centinaio di coppie a praticamente zero e per alcuni anni non è stata raccolta alcuna prova di nidificazione. Ora si assiste ad un modesto recupero forse anche grazie a due iniziative di tutela degli arenili prescelti dalla specie alla foce dell’Isonzo e lungo il cordone litoraneo delle lagune di Grado e Marano. A Lignano esiste una spiaggia idonea ad ospitare la specie: si tratta dell’arenile che dal faro rosso posto all’estremità orientale della penisola si inoltra verso nord assumendo caratteristiche di elevata naturalità con presenze faunistiche e floristiche di pregio. Negli ultimi 3 anni il fratino è stato osservato regolarmente in periodo riproduttivo da G. Cuccurullo e M. Toller con un massimo di 4 individui presenti. Inoltre nel sito nidifica l’affine corriere piccolo Charadrius dubius indicando l’idoneità della zona per gli uccelli acquatici tipici di spiagge e zone con scarsa copertura vegetale. Si ritiene che la diminuzione del disturbo primaverile/estivo potrebbe facilitare grandemente la nidificazione dell’esigente fratino. Si propone quindi l’istituzione di una zona preclusa all’accesso su circa metà dell’arenile in oggetto per il periodo primo marzo-31 luglio. Interventi del genere sono stati attuati in molte regioni italiane ad iniziare dal vicino Veneto. L’iniziativa dovrà essere accompagnata da azioni informative e di sensibilizzazione sulla stampa, sui social etc e con la presenza di volontari sul posto, particolarmente durante i fine settimana. Nello stesso tempo un cauto monitoraggio potrà seguire l’insediamento di questa e di altre specie ed individuare le eventuali minacce. Si confida nell’ampio consenso che un’azione di salvaguardia mirata come questa dovrebbe avere da parte degli amanti della natura e degli animali nonché delle associazioni ambientaliste. A nostro Parere porterebbe inoltre lustro al comune di Lignano indicando una tangibile attenzione per l’ambiente.


Di seguito, nel link, alcuni dati di presenza del Fratino, degli ultimi anni in Friuli Venezia Giulia. Davvero molto interessanti per capire la distribuzione e i trend della specie.